Sul traguardo di Legnano, dell’edizione numero novantotto della Coppa Bernocchi, vince Giacomo Nizzolo, campione italiano in carica. La gara, disputatasi in un bellissima e calda giornata di settembre, mercoledì 14, ha visto una serie di colpi di scena che si sono susseguiti tra gli oltre duecento atleti: il primo tentativo, partito già nella prima sezione in pianura, ha coinvolto otto corridori. Ripresi dopo centotrenta chilometri di fuga, alla sesta tornata sulle asperità della Valle Olona, è partito un tentativo di allungo: cinque uomini hanno ottenuto un vantaggio superiore al minuto, mentre il gruppo si è spezzato in più tronconi nell’inseguimento. Il tentativo si è frantumato a sedici chilometri dal traguardo, quando già si era alle porte della volata finale a Legnano. Qui lo spunto vincente di Nizzolo, soprannominato “il mastino della Brianza”. Secondo Nicola Ruffoni, terzo Paolo Simion. La Coppa Bernocchi fu ideata, promossa e finanziata nel 1919 da Antonio Bernocchi con i fratelli Andrea e Michele, imprenditori italiani dell’industria tessile. Unitamente alla Tre Valli Varesine e alla Coppa Agostoni completa il “Trittico Lombardo“. Tra i vincitori della passate edizioni si annoverano Vincenzo Nibali, Elia Viviani (oro a Rio nell’omnium), Nardello, Saronni, Bitossi, Adorni e nel 1960 il novarese (di Vaprio d’Agogna) Pippo Fallarini. Tra i presenti, a fare gli onori di casa, Antonio Provasio – la Teresa (alla quale Legnano ha dedicato un monumento) – e Luigi Campisi, il Giuan, due protagonisti della compagnia teatrale dei Legnanesi (insieme alla “Mabilia, Enrico Dalceri). I due artisti erano ospiti dello stand Palzola, caseificio di Cavallirio produttore del famoso Gorgonzola. “Siamo – ha sottolineato Giacomo Poletti – sempre presenti in manifestazioni di grande prestigio, perché crediamo nel territorio e nelle sue massime espressioni di eccellenza”.